Trasporti eccezionali in Italia: come funzionano
Le regole della strada sono tante e – giustamente – rigide. Tra queste rientrano anche le dimensioni delle merci che vengono trasportate lungo un determinato percorso.
Accade, però, spesso che ci si ritrovi a dover trasportare beni che eccedono i limiti previsti in termini di sagoma o massa. Per effettuare lo spostamento di trasporti eccezionali è possibile rivolgersi ad aziende specializzate in possesso dei giusti mezzi per poter eseguire questo trasferimento a norma di legge.
Rpa Group mette a disposizione dei suoi clienti una lunga esperienza nel servizio di trasporto eccezionale per carichi che eccedono le dimensioni previste ma anche per barche e gommoni in tutta Italia con prevalenza di Emilia Romagna e nelle città di Ravenna e Pesaro.
Cos’è e come viene effettuato un trasporto eccezionale
Trasportare un carico eccezionale in totale sicurezza è un compito importante che deve sottostare ad alcune regole e richiede professionalità e accortezza.
Bisogna valutare le dimensioni dell’oggetto, il tempo a disposizione e la destinazione finale per poter definire il modo migliore per effettuare un trasporto eccezionale.
Trasporti eccezionali in Italia: cosa dice la legge
In Italia i trasporti eccezionali sono regolamenti dall’articolo 10 del Codice della Strada, che distingue tra “veicoli eccezionali”, che superano limiti di sagoma e massa, e “trasporto in condizioni di eccezionalità”. I primi sono definiti poi dagli articoli 61 e 62 del Codice.
Il secondo, invece, comprende, ad esempio, carichi indivisibili che superano le dimensioni previste dal Codice, carichi che sporgono dal mezzo, oggetti eccezionali.
In base poi al tipo di convoglio, alle sue dimensioni e alla strada da percorrere, è necessario essere accompagnati da una scorta tecnica, con il compito di segnalare la presenza del veicolo fuori sagoma.
Un accorgimento fondamentale per segnalare agli altri automobilisti l’arrivo del camion ed, eventualmente, di spostarsi per farlo passare senza rischi per nessuno. Proprio per questo è obbligatorio richiedere il rilascio dell’autorizzazione apposita.
Rientrano nei trasporti eccezionali quei carichi che superano le dimensioni di:
- 4 metri di altezza
- 16,50 metri di lunghezza per auto e trattori, 18,75 per i camion
- 2,55 metri di larghezza o 2,60 nel caso di trasporti a temperatura controllata
- 18-20 tonnellate se si tratta di veicoli isolati a due assi o 24-44 se si tratta di convogli articolati da 3 a 5 o più assi
Bisogna ricordare che, secondo il Codice della Strada, si definiscono mezzi d’opera quei veicoli che superano i limiti di peso.
Trasporti eccezionali: come si effettuano
Come dicevamo, per evitare di incorrere in sanzioni è obbligatorio chiedere un’autorizzazione per il trasporto eccezionale così da evitare sia di danneggiare la strada sia di diventare un pericolo per gli altri mezzi che circolano. Ecco perché è meglio rivolgersi ad un’azienda esperta, in grado di gestire anche questo iter.
Ci vogliono circa 15 giorni per ottenere questa autorizzazione. Sulla base di questo documento potrebbe poi essere indicata una strada precisa da seguire oppure fornita una lista di percorsi tra cui scegliere, a seconda dei casi.
Una volta definiti questi dettagli il trasporto eccezionale può circolare sulla strada definita in precedenza. Deve, però, rispettare determinati orari: in molte strade questi veicoli non possono spostarsi a partire da mezzogiorno di sabato fino al lunedì. In alcuni casi può anche essere imposto al mezzo di muoversi solamente di notte, soprattutto se il suo percorso comprende anche strade cittadine o molto trafficate.
Trasporto eccezionale di barche
Abbiamo già visto come avviene l’alaggio di una barca o di come viene effettuato il varo di un’imbarcazione ma può capitare anche di dover effettuare un trasporto nautico via terra per spostare un natante da una città o regione a un’altra.
Barche, barche a vela e yacht possono rappresentare casi di trasporto eccezionale a seconda di dimensioni e peso. A rendere particolarmente complicato questo processo è anche la questione del sollevamento, che richiede estrema cautela.
L’iter per il trasporto eccezionale nautico segue gli stessi processi di quello “tradizionale”: richiesta dei permessi, definizione dell’itinerario di viaggio. Ma può anche richiedere una quantità di risorse superiore al normale. Ecco perché risulta necessario affidarsi a un’azienda che possiede tutti i mezzi necessari e una conoscenza approfondita di tutte le precauzioni fondamentali per eseguire questa delicata operazione in totale sicurezza.
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